L'ordine emesso dalla Procura di Pisa riguarda la responsabilità per concorso in omicidio volontario e tentato omicidio ( I fatti avvennero nel 1999 ) e detenzione abusiva di armi.
A suo carico anche numerosi precedenti per stupefacenti e reati contro il patrimonio.
Condannato a diciotto anni, era riuscito a fare perdere le proprie tracce, ma la squadra mobile della Questura di Pisa in collaborazione con l'ufficio Interpol di Tirana, è riuscita a rintracciarlo ed estradarlo in Italia.