Nuova svolta nella riapertura del caso, da parte del Tribunale di Pisa, per cercare di fare piena luce sulla morte del paracadutista siciliano Emanuele "Lele" Scieri, avvenuta nella caserma Gamerra di Pisa la notte antecedente il 16 agosto 1999, giorno in cui il suo corpo fu trovato senza vita ai piedi di una torretta. Aveva 26 anni.
Dopo la riesumazione della salma per una nuova autopsia, sul registro degli indagati sarebbe finito colui che allora comandava la Folgore, Enrico Celentano, oggi generale in pensione. Lo riporta il Corriere Fiorentino, che specifica in favoreggiamento e false informazioni al pm le ipotesi di reato contestate.
Il nome di Celentano si aggiunge ai tre commilitoni di Scieri già finiti sul registro degli indagati un anno fa. Celentano sarebbe stato ascoltato ieri, per quattro ore, dal procuratore capo di Pisa Alessandro Crini e dal sostituto Sisto Restuccia.