Cronaca

Caso Scieri, l'ex commilitone resta ai domiciliari

Il tribunale del riesame ha rigettato la richiesta di revoca presentata dall'ex commilitone del parà siracusano morto nella caserma Gamerra nel 1999

Alessandro Panella, uno dei tre indagati per la morte di Emanuele Scieri dopo la riapertura delle indagini da parte del tribunale di Pisa, dovrà rimanere agli arresti domiciliari nella sua casa di Cerveteri, come inizialmente richiesto per misura cautelare dallo stesso tribunale di Pisa.

Così ha disposto il tribunale del riesame di Firenze, rigettando la richiesta di revoca della misura di custodia cautelare presentata dalla difesa di Panella il quale, davanti ai giudici fiorentini, aveva ribadito la sua estraneità alla morte di Scieri, avvenuta nell'agosto del 1999 nella caserma Gamerra di Pisa.

Il corpo di Scieri fu trovato alla base di una torretta utilizzata dai militari per asciugare i paracadute, ma le cause della morte non sono mai state chiarite fino in fondo.