Grazie a un software a disposizione della comunità scientifica internazionale, sarà possibile migliorare la gestione clinico-radiologica dei pazienti positivi al Covid-19 mediante la valutazione quantitativa delle Tac torace
Di fatto, sarà comparato l’impegno polmonare con i dati clinici, terapeutici e prognostici osservati nei vari casi.
E’ l’obiettivo dello studio clinico intrapreso dal gruppo interdisciplinare sulle interstiziopatie polmonari, che adesso – grazie al supporto di un dispositivo “ad hoc” - ha creato un punteggio automatico basato sull’analisi densitometrica delle Tac torace, che quantifica l’impegno polmonare e permette ai clinici di avere un’analisi in percentuale e intraprendere, quindi, le terapie più appropriate al caso specifico..
Alla ricerca hanno partecipato: Chiara Romei (Unità operativa di Radiodiagnostica 2, responsabile del Gruppo interdisciplinare sulle interstiziopatie polmonari - Laura Tavanti, Unità operativa di Pneumologia, responsabile del Pdta-Programma diagnostico terapeutico assistenziale Interstiziopatie polmonari - Annalisa De Liperi, direttore facente funzione dell’Unità operativa di Radiodiagnostica 2)