Cronaca

Falsi poveri all'ombra della Torre Pendente

Controlli della Finanza sulle prestazioni sociali agevolate. Scoperto il caso di un imprenditore che dichiarava 70mila euro

Con autocertificazioni attestanti redditi al di sotto della soglia di sussistenza, richiedevano borse di studio, rimborsi per la mensa e contributi per l’acquisto di testi scolastici. Sono loro i falsi poveri scoperti dalla Guardia di Finanza.

I controlli sono stati effettuati attraverso puntuali riscontri sul tenore di vita, ottenuti anche incrociando le banche dati in uso al Corpo con quelle di altri Enti.

Sono 10 le persone finite sotto la lente di ingrandimento che, ora, dovranno restituire le cifre e pagare una sanzione amministrativa.

Tra le persone scoperte, anche un imprenditore che dichiarava redditi per oltre 70 mila euro.