Un uomo di 28 anni di nazionalità tunisina, senza fissa dimora, ha inscenato una violenta, ma falsa rissa, in un locale del centro storico insieme a un connazionale complice.
L'escamotage sarebbe dovuto servire a rubare gli oggetti che gli avventori, impauriti, hanno abbandonato sui tavoli per darsi alla fuga. I due hanno fatto finta di prendersi a pugni e di usare anche dei coltelli.
Gli avventori hanno lasciato telefoni e portafogli sui tavoli, i due tunisini si sono impossessati di due telefoni e sono fuggiti. I proprietari del bar hanno chiamato i carabinieri che poco dopo hanno rintracciato e denunciato uno dei due, il 28enne. La refurtiva è stata recuperata.