Politica

Liberi e Uguali, Possibile rigetta le candidature

Salta a Pisa l'appoggio dei civatiani alla coalizione guidata da Pietro Grasso. Dura la presa di posizione del comitato Gli Spettinati

Rossella Muroni e Andrea Pertici

La composizione delle liste elettorali per le politiche del 4 marzo ha creato malumori anche in Liberi e Uguali, dove il nome del candidato caldeggiato da Possibile, il professor Andrea Pertici, è sparito dai radar.

Netta la presa di posizione di Possibile - Gli Spettinati di Pisa, che con una nota ha annunciato che non parteciperà alla campagna elettorale.

"Il nostro comitato - si legge nel comunicato - comunica che non parteciperà alla campagna elettorale per le elezioni politiche del 4 marzo. Questo in conseguenza dell'inaccettabile stravolgimento delle regole durante il tavolo delle liste a Roma. Regole che erano state enunciate il 7 gennaio da Rossella Muroni, durante la presentazione della sua relazione all'assemblea nazionale di Liberi e Uguali.

Tali regole prevedevano espressamente che le candidature, formulate nel corso delle 'assemblee aperte ai cittadini' l'8 e il 9 gennaio, dovessero 'valorizzare il ruolo dei territori nel rispetto del carattere nazionale di LeU'. Inoltre si garantiva che nel comporre le liste si sarebbero messe 'in atto un numero limitato di pluricandidature'. E, invece, abbiamo assitito al proliferare di candidature multiple e a 'paracadutati' dall'alto un po' ovunque.

Possibile in tutto questo è stata la forza politica che delle tre ne ha subito maggiormente gli effetti, risultando alla fine assente in ben nove regioni. La Toscana è sembrata poi vera e propria terra di conquista, visto che qui hanno cercato collocazione 'sicura' molti dei leader nazionali di Liberi e Uguali. E ciò, ovviamente, senza nessun riguardo per la lista che era stata presentata a Firenze nell'assemblea regionale del 9 gennaio. Dal che l'esclusione dalle liste di persone nuove e competenti, indicate direttamente dai vari territori della Toscana, tra cui quella, che ci sta particolarmente a cuore, del prof. Andrea Pertici.

La sensazione è quella di aver assistito alle solite logiche spartitorie e di potere di sempre e di aver subito, quali militanti di Possibile, un'ingiustizia. Alla quale non ci adeguiamo".

Andrea Pertici è professore ordinario di diritto costituzionale nell’Università di Pisa e avvocato. È stato consigliere giuridico presso l’Ufficio legislativo del Ministro per le politiche europee; ha svolto e svolge attività di consulenza giuridica per enti e istituzioni pubbliche. Numerose le sue pubblicazione. A lui, nei collegi pisani uninominali di Senato e Camera, Liberi e Uguali ha preferito candidare Paolo Fontanelli e Nicola Fratoianni.