Il marito di Roberta Ragusa vince la causa contro il Comune di San Giuliano Terme per la mancata assunzione nella polizia municipale. Il giudice ha imposto una nuova selezione e condannato il Comune a risarcire Logli con 8mila euro (lui ne aveva chiesti 113mila).
Si tratta di una vicenda iniziata prima della scomparsa della moglie. Antonio Logli, condannato a vent'anni per l'omicidio e la distruzione del cadavere di Roberta, nel 2011 denunciò alcune irregolarità nell'iter della selezione di un vigile urbano alla quale aveva partecipato non ottenendo però il lavoro.