Erano circa le 13,40 quando, alla scuola elementare Zerboglio, durante la somministrazione del pasto al secondo turno, un alunno ha richiamato l'attenzione dell'insegnante. Nel piatto del bambino, contenente un passato di legumi con pasta come previsto dal menu, c'era un filamento metallico di consistenza morbida, di quelli che si usano per richiudere i sacchetti.
"Il ritrovamento - hanno spiegato dal Comune - è avvenuto quando la maggior parte degli utenti avevano già consumato il primo piatto. Per precauzione è stata disposta la sospensione della somministrazione e della consumazione da parte dei pochi utenti che ancora dovevano terminare".
"Sono state avviate le procedure di controllo - hanno aggiunto dall'amministrazione - con informativa alla Asl e verranno effettuate tutte le analisi e le indagini del caso. L’ATI (associazione temporanea di impresa) aggiudicataria dell’appalto di refezione scolastica ha avviato la procedura di non conformità al fornitore delle derrate utilizzate per la preparazione del piatto".
"In considerazione della peculiarità dell’episodio e, a seconda dell’esito delle indagini che verranno compiute - conclude la nota del Comune -, l’Amministrazione sta valutando l’ipotesi di presentare un esposto alla Procura della Repubblica".