Cronaca

Trovato morto in pineta, qualcuno gli ha sparato

In un primo momento gli inquirenti avevano pensato ad un'overdose. Dai primi esami sul corpo è però emersa un'altra verità

Jarmouni Ayoub, 19enne di origini marocchine incensurato e clandestino, trovato morto venerdì mattina in pineta a Marina di Pisa, è stato ucciso da un colpo di pistola.

Malgrado l’evidenza lasciasse propendere per l’ipotesi che si trattasse di un decesso causato da eccessiva assunzione di droghe, gli investigatori della squadra mobile di Pisa, coordinati dal pm Paola Rizzo, hanno effettuato accertamenti approfonditi e scoperto che si è trattato di un omicidio.

Le indagini, confortate dai primi esami del medico legale e da un esame radiografico che ha evidenziato la presenza di un proiettile nel corpo del giovane, hanno permesso di stabilire che quello che sembrava essere un lieve graffio sul lato sinistro del collo altro non era che il foro di entrata di un proiettile, compatibile con una pistola di piccolo calibro.

In considerazione del luogo in cui è stato rinvenuto il cadavere e delle tracce di stupefacenti, gli inquirenti stanno scavando negli ambienti dello spaccio, non escludendo che possa trattarsi di un regolamento di conti fra bande rivali.