Le tre donne hanno segnalato solo il 19 gennaio l'atteggiamento brusco da parte dell'educatrice arrestata con l'accusa di maltrattamenti anche se già a maggio 2015 avevano discusso di atteggiamenti e modi non adeguati con la diretta interessata, richiamando sia l'arrestanta ma anche le altre due maestre della stessa sezione, ora indagate per lo stesso reato.
Se è vero che le altre tre colleghe - testimoni, si sono fatte avanti, a Palazzo Gambacorti ci si chiede perché si sia aspettato tanto a lanciare l’allarme.
Nei loro confronti è stata quindi avviata la pratica di accertamento di un’eventuale incompatibilità ambientale, che potrebbe portare alla loro sospensione.