Roberta Ragusa era infatti contitolare della scuola guida gestita dalla famiglia Logli. Indagato anche Valdemaro Logli, padre di Antonio, probabile coautore, secondo il Pm Giancarlo Dominijanni, delle firme ritenute false. La notizia è stata riportata dal quotidiano Il Tirreno.
L'accusa è di falso materiale.
Le firme ritenute false sarebbero state fatte dopo la scomparsa della donna, avvenuta nel 2012, su una serie di documenti indispensabili per mandare avanti l'attività di famiglia.