La polizia ha sgomberato la ex Limonaia in vicolo del Ruschi, occupata il 7 aprile scorso da un collettivo antagonista e femminista. "Questo spazio è stato sigillato e riconsegnato al silenzio -si legge sulla pagina Facebook del collettivo Limonaia Zona Rosa- senza che gli enti pubblici abbiano mai voluto prima confrontarsi con questa esperienza collettiva che andava avanti da quattro settimane. A questo punto ci sembra sempre più urgente la domanda: Chi decide su questa città? Chi decide sulle nostre vite?".
Al momento dell'operazione all'interno dell'edificio erano presenti cinque persone che, un'ora dopo l'arrivo degli agenti di polizia, hanno abbandonato spontaneamente la struttura. Agli ingressi della Limonaia sono quindi stati posti dei sigilli, mentre una trentina di attivisti si sono radunati e hanno sfilato per le vie del centro esibendo uno striscione contro lo sgombero.
Gli attivisti di Zona Rosa hanno intanto organizzato una assemblea pubblica che si svolgerà oggi alle 15 alle Logge di Banchi.
"Questo spazio - si legge in una nota del collettivo- che era chiuso e abbandonato da ormai quattro anni, nell'ultimo mese era stato riaperto e restituito alla città, diventando una Zona Rosa, una zona safe e femminista, dove avevano già trovato casa i desideri e i bisogni di decine e decine di persone".
La strada è stata chiusa al transito e l'edificio presidiato da decine di agenti.