La Misericordia di Lungomonte, che ha sede a Mezzana, ha annunciato "La volontà di procedere al licenziamento di quattro lavoratori su un totale di nove e il buio completo per i lavoratori che resteranno".
Secondo la Cgil che ha "Insistito per l'applicazione degli ammortizzatori sociali" le difficoltà della Misericordia sono riconducibili soprattutto a "Una governance assai debole e priva di progettualità, una politica del personale che pur avendo aspetti positivi per la buona qualità dell''occupazione creata si è rivelata incompatibile con le entrate, la mancanza di investimenti su mezzi attrezzati, la carenza di rapporti con le istituzioni e il territorio, l'assenza di politiche efficaci finalizzate all'attrazione dei volontari da impiegare nei servizi, l'insufficienza di meccanismi di controllo e soprattutto di solidarietà che dovrebbero intervenire da parte delle Misericordie al momento in cui si creano problemi".