Ore di tensione nella giornata di ieri in un centro di accoglienza per migranti gestito dalla Croce Rossa, dove una quindicina di ospiti hanno protestato contro la quarantena imposta, chiedendo di poter uscire liberamente. Nel centro, infatti, sono al momento risultati positivi al coronavirus trenta ospiti sui circa ottanta totali. Ma non tutti vogliono essere sottoposti all'esame del tampone.
Già nei giorni scorsi sette migranti erano riusciti a fuggire dal centro, eludendo la sorveglianza degli operatori, per poi farvi ritorno dopo alcune ore. La protesta di ieri ha preso vita quando qualcuno ha messo un lucchetto al cancello di ingresso, impedendo a chiunque di entrare o uscire mentre in tre hanno tentato una nuova fuga.
Per riportare la situazione alla normalità sono intervenuti i carabinieri e altre forze dell'ordine, la cui presenza era stata rafforzata dopo la fuga dei giorni scorsi. Sul posto anche il viceprefetto vicario Nicola De Stefano.