Dalla Questura hanno parlato di una "delicata istruttoria procedimentale", al termine della quale il questore Paolo Rossi ha adottato un ammonimento nei confronti di madre e figlio, entrambi residenti a Migliarino, affinché la smettano di vessare la ex compagna del ragazzo.
Dunque, al momento, nessuna denuncia ma soltanto una "misura di prevenzione", dopo che la polizia di stato ha accertato "una lunga serie di condotte persecutorie realizzate da questi due personaggi, consistenti in telefonate e messaggi assillanti, pressioni psicologiche, appostamenti ed intrusioni nella abitazione nei confronti della ex fidanzata del ragazzo, finalizzate a costringerla a riallacciare una relazione ormai terminata, così ingenerando nella poveretta un perdurante stato di ansia e di paura ed a costringerla ad alterare le proprie abitudini di vita".
A confermare le continue vessazioni sarebbero state le testimonianze di alcuni conoscenti della vittima, nonché alcuni accertamenti svolti in collaborazioni con i militari della Stazione Carabinieri di Pisa-Migliarino.