Una voce leggendaria che rimarrà nella storia della lirica quella di Lando Bartolini, tenore pratese di fama internazionale, scomparso nella notte tra ieri e oggi, sabato 29 Giugno, nella sua casa sulle colline di Pistoia.
Nato nel 1937 proprio a Prato, sin da giovane studiò la fisarmonica, mentre lavorava nell'azienda tessile del padre. Dopo il matrimonio emigrò negli Stati Uniti, a Filadelfia, dove fu metalmeccanico. A segnare la sua vita, negli anni Sessanta, la morte del fratello Lino, anche lui cantante: per questo, decise di iscriversi alla scuola di canto della città. Grazie allo studio e alla passione, Bartolini vinse il concorso "Mario Lanza" e continuò il suo percorso alla Academy of Vocal Arts.
In breve tempo, il suo grande talento lo portò a ricoprire una quarantina di ruoli, perlopiù nelle opere di Puccini e Verdi, come per esempio Calaf nella Turandot o Radames nell'Aida. In Italia debuttò soltanto nel 1982 al Teatro alla Scala in Ernani.