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Il cimitero dismesso finisce all'incanto

Lì non si seppellisce più nessuno dal 1926. L'acquirente dovrà rispettare il regolamento mortuale. All'asta anche ex asilo, villino e vecchio lavatoio

A Pistoia il Comune vara un bando di alienazione per 7 lotti, e fra questi finisce al pubblico incanto anche un ex cimitero, quello di Ramini accatastato come terreno agricolo di superficie di 840 metri quadrati.

Lì insomma si potrà coltivare, prima però il Lotto 27 che finisce all'asta andrà dissodato. Per questo chi lo dovesse acquistare dovrà rispettare il regolamento mortuale, in particolare gli articoli che riguardano il dissodamento "ed il recupero con il successivo deposito delle ossa che si dovessero ritrovare", recita la relazione tecnica sull'ex cimitero.

Costruito nel 1870, il cimitero pubblico a servizio della comunità di San Niccolao a Ramini è stato dismesso nel 1926. La struttura ha una stanza mortuaria, senza ossari, e non vi sono mai state cappelle private. Dal 1926 lì non è stto seppellito più nessuno, e l'area versa in uno stato di totale abbandono, ricoperta ormai di vegetazione.

Le offerte per l’acquisto dei terreni dovranno pervenire all'ufficio protocollo del Comune di Pistoia entro le 13 del 2 Novembre 2023, in un plico sigillato. L’asta pubblica per i singoli lotti si terrà il giorno lunedì 6 Novembre alle 10 nella sala Gonfalone del Palazzo comunale.

I lotti, sì, perché l'ex cimitero non è il solo bene in alienazione, per altro neppure il primo in Toscana dove nelle scorse settimane è stato aggiudicato un altro ex cimitero in Mugello. A Pistoia fra i bani di rilievo nel bando ci sono anche il Villino Desii risalente al 1929, un ex lavatoio in 6 vasche in pietra del 1967 e anche un ex asilo, la scuola materna di Chiazzano dismessa nel 2019.