Ci ha messo alcuni giorni per trovare il coraggio di denunciare la violenza sessuale che aveva subìto ma alla fine, supportata dai suoi genitori e dai volontari di un'associazione specializzata, è riuscita a raccontare tutto alla Polizia e a far arrestare il suo aggressore.
La protagonista di questa vicenda è una ragazza di 16 anni. In base alla sua denuncia, l'adolescente si era recata in un locale con alcune amiche per trascorrere una serata in allegria e aveva bevuto senza pensarci troppo i numerosi shottini che il gestore le aveva offerto. A un certo punto però si è sentita male e si è recata nel bagno del locale; il gestore l'ha seguita e, approfittando del suo stato alterato che le rendeva impossibile difendersi, l'ha violentata.
Tornata a casa, la ragazza per alcuni giorni ha taciuto su quel che le era successo. I genitori tuttavia si sono accorti del suo grave turbamento e alla fine sono riusciti a raccogliere le sue confidenze e a convincerla a denunciare lo stupro alla Polizia. Sono iniziate le indagini e a carico del gestore del locale sono emersi gravi indizi di colpevolezza.
L'uomo si trova adesso agli arresti domiciliari: è accusato di violenza sessuale su una minorenne e di averla indotta a bere fino a ubriacarsi. Il suo locale, in via preventiva, è stato posto sotto sequestro.