Sono stati alcuni amici della ragazzina a segnalare alle forze dell'ordine l'incubo che stava vivendo la quindicenne, abusata in più occasioni da un uomo di 57 anni, originario di Pistoia ma residente a Prato.
L'adolescente ha una situazione familiare complicata che l'ha resa fragile dal punto di vista psicologico e sociale e il 57enne ne avrebbe approfittato fino a quando i carabinieri non lo hanno arrestato.
Dalle indagini è emerso che l'individuo possedeva due cellulari e che li usava in alternanza per chiamare la ragazzina e fissare con lei appuntamenti in luoghi appartati dove i due si scambiavano effusioni.
L'uomo in alcuni giorni si spacciava per un agente segreto o per il proprio cugino allo scopo di fare pressione sulla quindicenne e convincerla ad avere un rapporto sessuale completo che però non sarebbe mai stato consumato.