I carabinieri di Vergato, in provincia di Bologna, insieme ai colleghi di Pistoia, Pisa e Reggio Emilia, hanno smantellato un fiorente traffico di hashish, marijuana e cocaina che ha portato all'arresto di sette persone, sei in carcere e una ai domiciliari, diretta dal Marocco alle piazze dello spaccio di Toscana ed Emilia-Romagna.
Le indagini, da quanto si apprende, sono iniziate ad aprile quando i militari hanno scoperto nel serbatoio di un'auto un carico da 100 chili di hashish. A bordo c'erano fratello e sorella, tornati dal Marocco. Secondo i carabinieri, ne sarebbe stato ricavato un milione di dosi da immettere sul mercato dello spaccio. Il carico è stato trovato in un magazzino sull'Appennino bolognese. Da lì i carabinieri sono risaliti al traffico di stupefacente gestito da un gruppo ramificato, appunto, a cavallo tra la Toscana e l'Emilia.
Il metodo utilizzato, stando a quanto emerso, prevedeva l'impiego delle bombole di metano a bordo delle auto fatte arrivare via mare come "serbatoio" per custodire il carico.