Cronaca

Tre Daspo a tifosi pistoiesi, "Nessun legame con la morte dell'autista"

Il questore ha disposto la misura nei confronti di tre sostenitori della squadra toscana per dei fatti che sarebbero avvenuti all'intervallo

Continuano le attività degli inquirenti per risalire alle identità dei responsabili della sassaiola in cui ha perso la vita Raffaele Marianella, uno dei due autisti impegnati nella trasferta dei tifosi pistoiesi per la partita tra il Pistoia Basket 2000 e i padroni di casa del Real Sebastiani Rieti. E, nel frattempo, sono stati disposti anche tre Daspo ad altrettanti sostenitori biancorossi.

A darne comunicazione sono stati gli stessi tifosi del Pistoia Basket, che sulla pagina Facebook "Baraonda biancorossa" hanno spiegato come tre di loro siano stati raggiunti dal provvedimento. "Ci teniamo a comunicare per primi, non avendo niente da nascondere, che tre ragazzi del gruppo hanno ricevuto altrettanti provvedimenti di Daspo per i momenti di tensione che sono avvenuti alla fine del primo tempo con gli steward del palazzetto, che hanno avuto atteggiamenti ben al di sopra delle righe - si legge - i fatti non si sono verificati come le ricostruzioni di questi giorni hanno cercato di descrivere e siamo sicuri che i ragazzi con i loro ricorsi riusciranno a ristabilire la verità dei fatti".

Come riportato da una nota della Questura, i fatti che hanno portato al Daspo dei tre sarebbero avvenuti all'intervallo: in quel frangente, alcuni tifosi pistoiesi, scesi nell’area adibita a bar, avrebbero reagito ad alcuni cori offensivi, forzando le barriere mobili poste a delimitazione del settore.

"L’intervento delle forze dell’ordine, coadiuvate dagli steward addetti alla sicurezza dell’impianto sportivo, ha impedito che i tifosi del Pistoia potessero raggiungere quelli reatini, evitando così lo scontro fisico - si legge nella nota - durante tale azione, uno dei tifosi del Pistoia Basket ha colpito con un violento calcio al ginocchio un operatore di Polizia causandogli delle lesioni, fortunatamente non gravi".

In ogni caso, dunque, nessun collegamento tra i Daspo comminati e la morte dell'autista. "Non accetteremo in nessun modo qualsiasi illazione che voglia creare una correlazione tra questi fatti e quelli che hanno portato alla morte di Raffaele", hanno precisato i tifosi pistoiesi.