Attualità

Porte aperte in chiesa alle preghiere islamiche

Due parrocchie che ospitano rifugiati musulmani hanno predisposto spazi appositi destinati al culto, anche all'interno di un chiesa

Don Alessandro Carmignani e don Massimo Biancalani sono due parroci che collaborano con l'associazione "Virgilio - Città futura" in un progetto di ospitalità per 18 migranti di fede islamica. 

Richiamandosi all'appello all'accoglienza lanciato da Papa Francesco, hanno deciso di offrire ai loro ospiti anche la possibilità e uno spazio fisico da utilizzare come luogo di raccoglimento e preghiera.

In due delle tre parrocchie pistoiesi coinvolte gli spazi sono stati allestiti nelle immediate adiacenze delle rispettive chiese, mentre per la parrocchia di Vicofaro il luogo scelto è la stessa area interna della basilica

"Che c'è di strano? Nessun obbligo, ma chi vorrà potrà farlo liberamente. Non avrebbe avuto senso farli pregare in uno scantinato" hanno spiegato i due parroci, aggiungendo poi: "Ogni parrocchia dovrebbe aprire le sue porte a questi disperati, anzi invitiamo chi sia d'accordo a contattarci".