Cronaca

Recuperata a Londra antica pagina miniata trafugata

I carabinieri nel nucleo di tutela del patrimonio artistico hanno riportato in Toscana l'opera del XIII secolo. Restituita anche porzione di predella

La restituzione delle opere

Trafugate in Toscana, una pagina miniata risalente al 1200 e una porzione di predella di Bernardino del Signoraccio datata inizi del XVI secolo sono state recuperate dai carabinieri del nucleo tutela del patrimonio culturale (Tpc) di Firenze e riconsegnate stamani alla diocesi di Pistoia.

La pagina miniata, recante capo lettera “F” di Factus Est e con l’immagine raffigurante Cristo Benedicente, fa parte di un graduale liturgico in tre volumi sottratto nel 1995 dalla parrocchia di San Paolo a Pistoia. L'opera è databile all’ultimo terzo del secolo XIII, commissionata come corredo “di canto fermo” per la Chiesa del convento di San Francesco al Prato in Pistoia

L’istituzione nel 1808 fu soppressa, e nel 1866 la chiesa e il convento divennero di proprietà comunale, mentre alla priora di San Paolo passò il corredo liturgico. La carta presenta una cartulazione romana in rosso sul recto e una colonna di testo composta da un sistema a 5 linee di testo e 5 tetragrammi con neumi.

[gallery(2)]

La miniatura di penna è realizzata da un calligrafo toscano, mentre la miniatura di pennello da una bottega fiorentina, con attribuzione Maestro Geometrico/Maestro di Sant’Alessio.

L’attività investigativa del personale del Nucleo Tpc di Firenze, nata grazie alla segnalazione effettuata da un privato cittadino londinese, collezionista e studioso d’arte, ha consentito di individuare il bene, venduto da una casa d’aste della Gran Bretagna dopo il furto. 

Non è stata necessaria una formale richiesta di rogatoria internazionale da parte della procura pistoiese: grazie alla diplomazia culturale il possessore del bene, compresa la reale provenienza della pagina miniata, si è reso disponibile al suo rimpatrio in Italia. L'opera è stata prelevata da personale del comando carabinieri Tpc tramite l’ambasciata d’Italia a Londra.

[gallery(0)]

La porzione di predella dipinta a tempera su tavola, risalente agli inizi del XVI secolo, è attribuita a Del Signoraccio Bernardino D’Antonio (1460/1540). 

Raffigura “Cristo emergente dal sarcofago, tra i Santi Giovanni Evangelista e Maria Maddalena”, ed è stata segnalata da un privato cittadino che, alla morte di un congiunto che la custodiva nella propria abitazione, notandone la particolarità l'aveva fatto visionare a un esperto d’arte.

[gallery3)]

Quest’ultimo l'ha riconosciuta con l’aiuto di una pubblicazione relativa all’artista, come appartenente al corredo artistico di una chiesa di Pistoia.

I successivi accertamenti svolti dal personale Tpc di Firenze hanno appurato che si trattava della predella trafugata il 30 Settembre 1982 dalla Chiesa di San Felice a Pistoia.