Cronaca

Simulano la rapina per sbarcare il lunario

Due amici hanno finto un colpo da oltre 5mila euro per risolvere i loro problemi economici. Mesi di indagini dei carabinieri tra Toscana ed Emilia

Avevano architettato un piano quasi perfetto per mettersi in tasca  5.200 euro ma alla fine è andato tutto a carte quarantotto. I protagonisti della vicenda sono due amici, un 50enne pistoiese e un 48enne bolognese, entrambi denunciati per simulazione di reato e appropriazione indebita. 

La mattina del 25 gennaio il 50enne, dipendente di un negozio di animali, ha detto ai carabinieri di Anzola dell'Emilia, in provincia di Bologna, di essere stato aggredito e rapinato da un uomo in motocicletta. Il bottino: una busta con dentro 5.200 euro in contanti, cioè l'incasso recuperato da altri punti vendita in Toscana che avrebbe dovuto riportare in sede. 

Qualcosa, però, nel suo racconto non è quadrato fin da subito ai militari che ben presto hanno svelato l'arcano. Il presunto rapinatore, il 48enne, infatti, era amico della finta vittima e insieme i due avevano inscenato l'intera vicenda. E alla fine entrambi sono stati costretti ad ammettere le loro responsabilità.