Cronaca

Un caso di virus zika, è caccia alle zanzare

A Pistoia verrà effettuata una disinfestazione dalle zanzare tigre dopo un caso di zika. La persona infettata ha contratto il virus all'estero

Nella notte tra venerdì 26 e sabato 27 agosto, nella zona del viale Matteotti di Pistoia, verrà effettuato un intervento di disinfestazione previsto a seguito di un caso di virus Zika, trasmesso dalle zanzare tigre, manifestatosi in una persona proveniente dall’estero e che attualmente soggiorna a Pistoia.

La persona è stata curata ed adesso è guarita.

L'area interessata comprende le vie degli Armeni, Caduti del lavoro, via della Concordia, Carlo Goldoni, dei Macelli, Matteotti, delle Olimpiadi, degli Orti, della Quiete, Cosimo Trinci.

L’Ausl ricorda che la malattia non è pericolosa per l’adulto e si manifesta di solito con sintomi lievi: febbre, dolori ossei e muscolari, manifestazioni cutanee che ricordano quelle da morbillo, a volte accompagnate da prurito e da congiuntivite. Si posso però avere conseguenze gravi, sia sulla madre che sul nascituro, nel caso l’infezione sia contratta in gravidanza. 

L’infezione si può trasmettere principalmente tramite la puntura di zanzare infette, per via trans- placentare o al momento del parto, oppure in caso di rapporti sessuali con partner maschile infetto.

Tra le misure di precauzione durante la disinfestazione, la chiusura delle finestre e la sospensione del funzionamento degli impianti di ricambio dell’aria durante il trattamento, previsto nelle ore notturne tra venerdì e sabato.

Inoltre, durante la disinfestazione, dovranno essere tenuti al chiuso gli animali domestici e dovranno essere protetti con teli di plastica i loro ricoveri all’aperto e le suppellettili, come ciotole e abbeveratoi. Anche la frutta e la verdura degli orti deve essere protetta in modo ermetico.