Cronaca

Aggrediti per gelosia con pugni e trincetto

Un uomo si è introdotto nella notte in casa dell'ex moglie sorprendendola nel sonno mentre si trovava insieme al nuovo compagno

E' successo in centro a Pistoia. L'incubo si è materializzato nella notte tra sabato e domenica, quando un 43enne di origine marocchina si è introdotto in casa dell'ex moglie, italiana di 51 anni, armato di taglierino e intenzionato a prendere a pugni lei e il nuovo compagno, pakistano di 37 anni. 

L'allarme è scattato intorno alle 4, quando una guardia giurata si è imbattuta nelle due vittime che sono state costrette a gettarsi in strada dallo stesso aggressore. Erano scalzi e in pigiama e chiedevano aiuto. I due presentavano ferite, fratture e contusioni al volto e agli arti giudicate guaribili in 20 giorni.

Sul posto sono stati fatti intervenire i carabinieri con più pattuglie. Nel frattempo, il 43enne si è barricato in casa, ma alla fine i militari lo hanno stanato e arrestato, grazie anche all'aiuto dei vigili del fuoco. L'uomo è stato preso quando già si trovava in un cortile interno, su un muretto. Quasi di sicuro stava cercando una via di fuga alternativa. Quando si è visto al perso, non ha opposto resistenza. 

Nei suoi confronti le accuse sono di lesioni aggravate e rapina in casa. Nel corso dell'aggressione, infatti, l'uomo ha rubato anche tre cellulari della coppia.

All'origine della decisione di fare del male alla ex moglie e al nuovo compagno, la gelosia e il rifiuto di accettare la fine del rapporto anche a tre anni di distanza dalla separazione.