Attualità

Eccezionale asportazione del "secondo" fegato

Innovativo intervento all'ospedale San Jacopo su una donna in cui è stato riscontrato un "lobo epatico accessorio" dopo forti dolori addominali

Ha voluto ringraziare tutto lo staff medico e infermieristico dell'ospedale San Jacopo di Pistoia la giovane donna che lo scorso luglio è stata sottoposta a un innovativo intervento di asportazione di quello che è stato identificato come un "lobo epatico accessorio": in altre parole un secondo fegato. La notizia è stata resa nota dalla Asl Centro. 

La scoperta del fegato accessorio è stata fatta dopo una risonanza magnetica eseguita in seguito alla segnalazione di forti dolori addominali da parte della paziente che, spesso, sono riconducibili a malattie croniche intestinali: solo che, stavolta, non era così.

A operarla è stata l’équipe specializzata in chirurgia epatica dell’ospedale di Pistoia, composta dai chirurghi dottor Massimo Fedi e dottoressa Sara Riccadonna. L'oerazione è stata eseguita con la supervisione del Professor Giacomo Batignani della Struttura Organizzativa Dipartimentale di Chirurgia Epatobiliare dell’AOU Careggi. L’èquipe era inoltre composta dalla dottoressa Chiara Bondi, anestesista dedicata, afferente al servizio di Anestesia diretto dal dottor Leandro Barontini, dalla strumentista Laura Boscardin e dagli infermieri Evelin Biagi, Claudia Bartoletti e Irene Del Sei.

Nessuna complicazione nel decorso post operatorio: la paziente è stata dimessa dopo soli quattro giorni trascorsi in ospedale. Ora sta bene e ha ripreso le sue normali attività.