Maxi confisca di beni per oltre 10 milioni di euro a un imprenditore campano residente nel Pistoiese che gli investigatori ritengono legato alla camorra, in particolare al clan dei Formicola. I beni - 4 società, 3 fabbricati fra cui 2 alberghi, 7 automezzi e decine di rapporti finanziari - si trovano nelle province di Pistoia, Firenze, Roma e Venezia.
A dare esecuzione al provvedimento di confisca emesso dal tribunale di Firenze è stata la Direzione investigativa antimafia (Dia), a completamento di attività coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia (Dda) di Firenze.
La Dia ha ricostruito il profilo soggettivo e analizzato gli aspetti patrimoniali dell'intero nucleo familiare, accertando una rilevante sproporzione tra la ricchezza accumulata negli anni anche per interposta persona e quanto dichiarato al fisco.