Cronaca

La fuga del pusher finisce nel torrente

Era riuscito a crearsi un remunerativo giro d'affari lo spacciatore che si muoveva in bicicletta per consegnare la droga ai clienti

Fine dei giochi per il 33enne di origine marocchina che ieri sera è stato arrestato dalla polizia dopo un inseguimento finito nel torrente Vincio. 

L'uomo era riuscito a crearsi una piazza che gli fruttava diversi soldi, ma soprattutto aveva attivato una strategia efficace per raggiungere velocemente i clienti a cui dava appuntamento nei vicoli. Semplicemente, usava una bicicletta con cui si spostava in modo veloce. 

Quando ieri ha visto la polizia nelle vicinanze della sua abitazione a Pontelungo, l'uomo è scappato gettandosi nel torrente e liberandosi nella corsa di una bilancina di precisione e di un involucro con 27 dosi di cocaina. 

Dosi recuperate, però, subito dagli agenti insieme ai 7.500 euro che il 33enne aveva in casa, frutto dello spaccio. Per lui l'anno finisce dietro le sbarre nel carcere della Dogaia a Prato.