Cronaca

Minacce no-vax ai giornalisti: "Veniamo a prendervi"

Vertice in prefettura, stamani, dopo i messaggi che hanno raggiunto una redazione pistoiese. Assostampa: "Episodio da non sottovalutare"

Il simbolo di una delle organizzazioni no-vax

Minacce no-vax a giornalisti anche a Pistoia: "Vi veniamo a prendere", è il messaggio arrivato tramite la messaggistica del sito del quotidiano online ReportPistoia insieme a insulti e accuse di essere "servi" con riferimento al lavoro di informazione svolto in particolare sull'andamento della pandemia da Covid-19, sulle vaccinazioni e le normative tra cui l'impiego del green pass.

E oggi, riferisce l’Associazione Stampa Toscana esprimendo "convinta solidarietà e sostegno ai colleghi", il prefetto di Pistoia Gerlando Iorio a seguito dell'episodio, denunciato subito alle forze di polizia, ha convocato il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza alla presenza proprio dei rappresentanti di Ast e dell'ordine dei giornalisti della Toscana.

Proprio dagli organismi di categoria è stata rappresentata la preoccuazione "per la crescente frequenza con con la quale episodi simili si stanno verificando anche in Toscana". Il vicepresidente dell'Ast Stefano Fabbri invita a non sottovalutare l'episodio e a denunciare ogni fatto affine: “C’è un clima nel quale non si può sottovalutare alcun segnale – ha affermato anche nel corso della riunione – anche quelli apparentemente innocui".

Secondo Fabbri questi episodi "contribuiscono a creare la pericolosa convinzione che i giornalisti, garanti di quella libertà che alcuni dicono a parole di voler difendere per poi offenderla nei fatti, possano essere gratuitamente insultati, dileggiati, minacciati, ostacolati e pure aggrediti fisicamente come accaduto durante manifestazioni no-vax e no-pass a Roma ad una collega di Sky e ad un collega di Repubblica, senza che vi siano conseguenze, senza dover pagare pegno, senza essere perseguiti”.