Attualità

Staffetta tra ospedali per i malati non Covid

I 22 posti letto di medicina del presidio della mongatna assorbiranno i pazienti del San Jacopo di Pistoia e del Santi Cosma e Damiano di Pescia

L'ospedale Pacini di San Marcello Piteglio

La rete ospedaliera soffre la pressione dell'emergenza sanitaria da Covid-19 e entra in campo l'ospedale Pacini di San Marcello Piteglio in staffetta col San Jacopo di Pistoia e col Santi Cosma e Damiano a Pescia mettendo a disposizione per i pazienti non Covid i suoi 22 posti letto di medicina. Lo fa sapere la Asl Centro con una nota che spiega come la decisione sia stata assunta dalla direzione sanitaria a causa di "una situazione epidemiologica in continua evoluzione". Il reparto sarà anche in rete con tutta la Asl Toscana centro.

"Viviamo un momento particolarmente dinamico e dobbiamo essere pronti in poco tempo a prendere decisioni che vadano nella direzione delle priorità emergenti. I dati degli ultimi giorni - recita la nota dell'azienda sanitaria - hanno fatto optare in poche ore per un'organizzazione ospedaliera diversa e, dal momento che attualmente gli ingressi ospedalieri dimostrano che c'è un numero importante di pazienti con patologia no-Covid, è necessario disporre immediatamente di posti letto per accogliere malati con altre patologie". 

La scelta è dunque caduta sul reparto del presidio di di San Marcello-Piteglio, coordinato per la parte medica dal dottor Marco Frati (della struttura di medicina complessa diretta da Massimo Giusti) e per quella infermieristica dalla dottoressa Erica Gualtieri. Spiega il dottor Emanuele Gori, direttore sanitario della Asl: "Ormai sempre più frequentemente le esigenze mutano nel corso della stessa giornata e, al momento, abbiamo un numero importante di pazienti con patologia no-Covid sia nel presidio di Pistoia che in quello di Pescia, cosi come in tutti i presidi della rete ospedaliera. Al Pacini c'è un ottimo reparto di medicina e, per pazienti con bisogni assistenziali più pesanti, è una sede preziosa. Gli accessi ai pronto soccorso continuano ad essere importanti anche per altre patologie alle quali è doveroso dare una risposta".