Era agli arresti domiciliari, ma ora andrà in carcere l'operaio di 58 anni che più volte usò violenza nei confronti di una bambina, peraltro sua parente.
Ad arrestarlo sono stati i carabinieri con l'accusa di violenza sessuale continuata e aggravata. Gli episodi verificati in seguito alle indagini risalgono a tre anni fa. Ora l'uomo dovrà pagare il conto con 6 anni di reclusione.
A confessare le violenze subite fu la bambina stessa, che ne parlò con le insegnanti a scuola. Dai suoi racconti è emerso che le violenze erano andate avanti per anni.