Cronaca

Evasione fiscale di padre in figlio

Beni sequestrati per 700mila euro. Al centro delle indagini della Finanza il trasferimento di un immobile per non pagare le tasse

I due sono stati smascherati dalle indagini condotte dal nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Pistoia sotto il coordinamento del procuratore della Repubblica di Pistoia, Paolo Canessa e del sostituto Fabio Di Vizio. Si tratta di un ulteriore passo in avanti dopo che, già in passato, erano emersi elementi che avevano portato al sequestro di beni per oltre 800.000 euro tra quote societarie e immobili. 

Gli elementi raccolti nell'ultima fase dell'attività sembrano avvalorare l'ipotesi del trasferimento di proprietà per scansare il fisco. Un comportamento a cui il più anziano dei due, imprenditore nel settore dei trasporti su strada e delle bonifiche ambientali, non sarebbe nuovo, visto che in passato era già stato indagato per aver omesso di versare l'Iva e le ritenute certificate per oltre 1.200.000 euro. 

A finire sotto sequestro sono stati due immobili, un terreno e alcuni messi aziendali. Le attività di sequestro, spiega la Finanza, non hanno comunque riguardato l'operatività aziendale né hanno intaccato i livelli occupazionali.