Attualità

Luana D'Orazio dipinta sui muri della Capitale

Nella ex fabbrica tessile del Pigneto, l'artista napoletano il cui pseudonimo è Jorit ha realizzato il ritratto della mamma operaia morta a 22 anni

Il murale che ritrae Luana D'Orazio

Lo ha dipinto un artista napoletano il cui pseudonimo è Jorit, e ora Luana D'Orazio sarà anche lì, a Roma, in un murale al Csona exSnia Viscosa, una fabbrica tessile dismessa nel quartiere del Pigneto. Il dipinto è comparso in giornata in un luogo simbolo della capitale, all'interno del Parco delle Energie, nell'ex azienda del tessile rimasta in attività fino alla metà del Novecento impiegando prevalentemente donne.

Luana D'Orazio, la mamma operaia di 22 anni morta il 3 maggio scorso durante il lavoro in un'azienda tessile di Oste a Montemurlo, è divenuta il simbolo della scia di morti bianche e della sicurezza sul lavoro. Oggi a Prato si è tenuta una manifestazione che ha coagulato tutte le sigle sindacali e le autorità istituzionali. Poi, nel pomeriggio, si è tenuto il tavolo tecnico in prefettura sempre a Prato convocato dal ministro del lavoro Andrea Orlando e in sua presenza.

Al termine del vertice, il ministro si è recato ad Agliana, in provincia di Pistoia, a casa dei familiari di Luana D'Orazio che aveva precedentemente contattato al telefono. E mentre prosegue la raccolta di fondi promossa dai Comuni di Montemurlo, Agliana e Pistoia a sostegno della famiglia di Luana che lascia un bimbo di 5 anni appena, ecco il murale nella capitale sulla parete di quella che fu una fabbrica chimico-tessile.