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Controlli a tappeto in vista di Pitti

La kermesse che inizierà il 12 gennaio alla Fortezza da Basso vedrà la partecipazione record di 1.219 espositori. Al via la bonifica dell'area

Sarà il Pitti scaccia crisi? E' preso per dirlo. quello che è certo però è che i venti di terrore che spirano in tutta Europa non sembrano preoccupare i player della moda che arriveranno in massa a Firenze per partecipare all'89esima edizione di Pitti Uomo.

"Non abbiamo mai avuto tanti espositori - ha detto l'amministratore delegato Raffaello Napoleoni - quindi per noi sarà un Pitti molto brillante, con 540 aziende che vengono dall'estero e ci auguriamo che vada bene, come sono andate bene le edizioni di giugno e gennaio scorso".

Ma se i player, anche quelli internazionali, non sono preoccupati per la questione sicurezza, altrettanto non si può dire delle forze dell'ordine, che nei prossimi giorni provvederanno alla bonifica dell'area.

Non solo. In una nota il direttore della comunicazione di Pitti Immagine ha sottolineato che durante la manifestazione la polizia effettuerà un'ampia bonifica degli spazi interessati dagli eventi e sarà monitorata e limitata l'eventuale permanenza dei mezzi di carico e scarico merci all'interno delle aree interessate, così come quella delle auto private. 

Gli ospiti sono invitati a presentarsi agli eventi con gli inviti e a portare con sé il documento d'identità. Ai varchi di accesso ci saranno maggiori controlli, effettuati dal personale affiancato da agenti di polizia, alcuni dei quali muniti di metal detector.