Monitor Consiglio

Polo tecnologico ferroviario, no alla dismissione della manutenzione

Mozione del gruppo Dem in Regione: "Salvaguardare i livelli occupazionali e la direzione tecnica del polo RFI dell'Osmannoro"

Vincenzo Ceccarelli

Il Polo tecnologico ferroviario dell’Osmannoro torna al centro dell’iniziativa del Gruppo Pd in Consiglio regionale. Lo fa questa volta con una mozione, primo firmatario il capogruppo Vincenzo Ceccarelli.

"Non vi è dubbio - spiega Ceccarelli - che il Polo tecnologico ferroviario di Osmannoro, oggi sede di lavoro per centinaia di ferrovieri e addetti appartenenti a ditte esterne, rappresenti una delle realtà più significative del settore nel panorama nazionale, un polo che è stato negli anni è cresciuto, svolgendo una funzione importante, ed è stato oggetto negli anni di notevoli investimenti pubblici".

"Purtroppo, come hanno messo in rilievo le organizzazioni sindacali già da qualche mese, sulla base della documentazione fornita dall’azienda, permane da parte di Trenitalia la volontà di procedere alla dismissione delle attività manutentive svolte attualmente all’Osmannoro e al ridimensionamento della Direzione tecnica - prosegue Ceccarelli - Come denunciato più volte dai lavoratori, la forte riduzione delle ore di manutenzione del materiale rotabile ha come conseguenza la perdita di posti di lavoro. Ed è purtroppo confermato che Trenitalia ha previsto, nell’ambito di un nuovo progetto aziendale, la cessazione degli investimenti sugli impianti di Sesto Fiorentino, determinando la progressiva riduzione dell’attività di manutenzione 'ciclica' lì svolta e ponendo a rischio anche il futuro della Direzione tecnica".

"!Per queste ragioni - conclude Ceccarelli - insieme ai colleghi Merlotti e Niccolai e agli altri firmatari della mozione, vogliamo riaccendere i riflettori su questa vicenda, impegnando la giunta regionale a proseguire le iniziative in collaborazione con i sindacati, finalizzate a salvaguardare la presenza e la piena funzionalità di tutti i servizi ospitati presso gli impianti del Polo Tecnologico dell’Osmannoro e della Direzione tecnica di Firenze, nell’ottica di valorizzazione e salvaguardia dei livelli occupazionali esistenti, di tutela del sistema dell’indotto e di conferma di impegni assunti nel corso degli anni da parte di RFI".