Cronaca

Foto compromettenti via chat, poi il ricatto

Un giovane è stato perquisito dalla polizia. Avrebbe adescato uomini online tramite falsi profili femminili e carpito immagini a sfondo sessuale

Avrebbe carpito immagini compromettenti online da uomini in tutta Italia per poi ricattarli dietro minaccia di diffondere quei materiali costringendoli a versare soldi in conti su internet: un ragazzo di 19 anni di origini senegalesi, domiciliato in provincia di Pisa, è stato perquisito dalla polizia che lo ha rintracciato a Pontedera.

Il giovane risultava da tempo irreperibile. Dopo averlo individuato, la polizia ha proceduto alla perquisizione domiciliare in cerca di elementi d'interesse per le indagini e arrivando a sequestrare materiali ritenuti di probabile valenza probatoria.

Le indagini sono partite da due denunce sporte per estorsione dopo l'adescamento di minori a Reggio Calabria e Roma. Le vittime sarebbero state indotte a inviare foto compromettenti tramite chat, convinte di star parlando con giovani donne in realtà mai esistite. 

Dietro quei profili femminili si sarebbe infatti celato il 19enne che, una volta ottenuti i materiali scottanti, avrebbe iniziato l'attività estorsiva.