Lavoro

Quarta notte sul tetto per le ex operaie Piaggio

Dopo anni di contratti a termine la doccia fredda con il decreto dignità, nessuna chiamata. La protesta sul palazzo blu dell'Asl va avanti

Il palazzo blu dell'Asl al tramonto. Sul tetto, al sesto piano, sono accampate le lavoratrici

Quarto giorno e quarta notte sul tetto del palazzo blu dell'Asl a Pontedera, al sesto piano. 

Il palazzo è posizionato di fronte allo stabilimento Piaggio. Sul tetto sono sistemate da mercoledì le ex operaie di Piaggio, con contratto a termine, lasciate a casa dall'azienda l'anno scorso, a causa del decreto dignità.

Le persone in protesta sul tetto sono circa 35 donne e 3 uomini che, a turno, dormono sul tetto, dove hanno montato un gazebo che nei giorni scorsi è già stato divelto dal vento forte. A sostenere la protesta anche il sindacato Usb.

I contratti interinali sono andati avanti per più di dieci anni, salvo poi interrompersi un anno fa. Da lì molte proteste, anche di fronte alla Regione Toscana. Del caso di queste lavoratrici si è interessato anche il presidente Enrico Rossi che nei giorni scorsi ha chiesto a Piaggio di occuparsi della faccenda.

Le lavoratrici sul tetto oggi hanno ricevuto solidarietà anche da altri operai, sia di Piaggio che di altre aziende. Ieri invece hanno ricevuto la visita dei consiglieri regionali Irene Galletti (M5S) e Tommaso Fattori (Sì Toscana a sinistra). 

L'obiettivo della protesta è quello di portare Piaggio a un tavolo per aprire una trattativa per un possibile reintegro in fabbrica.