Con due carte del cronotachigrafo, deve aver pensato secondo la Polstrada, avrebbe potuto guidare il suo tir a più non posso risultando però sempre in regola alternando i due documenti. Così l'autotrasportatore - in servizio presso una ditta toscana - aveva anche sporto denuncia di smarrimento della prima carta, per ottenerne un'altra.
La polizia stradale però ha verificato i dati su tempi di guida e di riposo memorizzati sul cronotachigrafo e si è accorta della simulazione di smarrimento finendo col sanzionarlo e denunciarlo con tanto di ritiro della patente. L'uomo è stato fermato alla guida la sera del primo Novembre rendendosi conto dello stratagemma: troppo precisi i tempi segnati sul documento.
La polizia stradale di Pontremoli non si è data per vinta ed ha approfondito svelando, grazie alla lettura dei dati memorizzati sul cronotachigrafo, la frode della doppia scheda. Il conducente è stato denunciato per la violazione della normativa sulla sicurezza sul lavoro e la falsa denuncia presentata. Per le ripetute violazioni accertate sul rispetto dei tempi di guida gli sono state contestate multe per più di 4.000 euro oltre al ritiro immediato della patente.