Una festa d'estate con 350 ragazzi nella loro villa all'Argentario, senza licenze e senza rispettare il divieto di assembramenti per
l'emergenza coronavirus. Per questo padre e figlio sono stati
denunciati dai carabinieri.
A scoprire la festa abusiva i militari quando hanno sentito la musica a tutto volume e gli schiamazzi provenienti da una villa, lì centinaia di ragazzini sia all'interno che sulla strada.
Adesso i proprietari della villa dovranno rispondere in concorso dei reati di trattenimenti pubblici senza licenza, apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo, disturbo della quiete pubblica e violazione del divieto di assembramenti.
Inoltre sono poi stati identificati e denunciati 6 giovani, di cui 4 minorenni, che hanno preso parte a una rissa all'ingresso della villa.