Attualità

Le isole fanno rete contro l'abbandono scolastico

Le misure contro i disagi di scuole e biblioteche sul tavolo dell'incontro all'Elba con la vicepresidente della Regione Barni e l'assessore Grieco

Portoferraio

Biblioteche, musei, orientamento e diritto allo studio sono stati al centro dell'incontro a Portoferraio, all'Isola d'Elba, a cui hanno partecipato la vicepresidente della Regione Toscana Monica Barni e l'assessore a istruzione, formazione e lavoro Cristina Grieco. Sul tavolo, la necessità di fare rete per dare vitalità ai luoghi della cultura e all'offerta formativa puntando su trasporti, contributi per le famiglie e anche fibra ottica per superare le difficoltà che può comportare vivere su un'isola. 

All'incontro elbano hanno partecipato amministratori locali, tecnici dei Comuni e dirigenti scolastici. Sul piano dell'offerta formativa, il pacchetto scuola della Regione che quest'anno ha impegnato 9 milioni, ha assegnato anche un contributo di 5mila euro a 16 studenti residenti nelle isole minori, al Giglio e a Capraia in condizione di maggiore disagio rispetto agli altri per il fatto di frequentare le superiori sul continente.

Intanto, ha detto Cristina Grieco, molti passi in avanti sono già stati fatti dalla Toscana sul piano del contrasto all'abbandono scolastico e ai neet, i giovani che non lavorano e che sono fuori dai percorsi scolastici. Il piano che mette in rete cultura e scuola sulle isole intende accelerare ancora di più la marcia.