Il nero è venuto a galla. Stavolta l'evasione fiscale è stata scoperta tra le barche ormeggiate alle boe senza l'emissione di ricevute fiscali. A conti fatti l'evasione scoperta dalla guardia di finanza ammonta a mezzo milione di euro.
Di norma chi svolge questa attività per l'ormeggio deve essere in possesso della concessione demaniale e della documentazione che delimiti l'area in uso. Nell'ormeggio attraverso le boe marine, l'attività consiste sia nel noleggio della boa che nel traghettamento del cliente al molo all'imbarcazione, per un prezzo che varia dai 20 ai 60euro al giorno, a seconda delle dimensioni del natante e del periodo dell'anno.
All'Elba risultano attivi circa 20 campi boe, gestiti sia nella forma di ditte individuali sia di circoli nautici sia di campeggi e hotel. Il volume d'affari mediamente dichiarato per i soggetti che esercitano esclusivamente l'attività di noleggio boe risulta essere di modesta entità. Anche da questo rilievo la necessità di una verifica accurata delle Fiamme gialle.