Cronaca

Esplosione, tre vittime, due feriti gravissimi

Sono in prognosi riservata la madre e la figlia ritrovate sotto le macerie della palazzina crollata. Proseguono le indagini sulla fuga di gas

Sono stabili le condizioni delle due donne, madre e figlia, rimaste gravemente ferite a seguito dell'esplosione della palazzina di via De Nicola in cui hanno perso la vita tre persone. La tragedia è avvenuta ieri mattina all'alba a causa di una fuga di gas culminata in una deflagrazione devastante che ha raso al suolo l'edificio e i tre appartamenti al suo interno.

La madre, Silvia Pescatori, 76 anni, è ricoverata nel reparto di neurochirurgia dell'ospedale di Livorno, con alcune ustioni e gravi traumi provocati dalle macerie che l'hanno colpita al momento del crollo.

La figlia, Lisa Paolini, 46 anni, ha riportato ustioni sul 40 per cento del corpo ed è ricoverata all'ospedale Cisanello di Pisa.

Ancora non si conosce la data dei funerali delle tre vittime, i coniugi Silvano Pescatori e Grazia Mariconda e Alberto Paolini, marito e padre delle donne che lottano fra la vita e la morte: le salme sono ancora a disposizione dell'autorità giudiziaria.

Prosegono le indagini dei carabinieri e dei vigili del fuoco sulle cause della fuga di gas e dell'esplosione. Tutta l'area della palazzina è stata posta sotto sequestro, compresi i tre gruppi di bombole di gas gpl a servizio degli appartamenti.