Attualità

Positivi al Covid due arcivescovi toscani

L'epidemia ha contagiato anche i vertici delle diocesi di Lucca e di Arezzo. Entrambi hanno contratto forme lievi della malattia

La sede della diocesi di Lucca

L’arcivescovo di Lucca monsignor Paolo Giulietti e quello di Arezzo Riccardo Fontana sono risultati positivi al Covid-19. 

A Lucca la notizia è stata diffusa dalla diocesi precisando che il religioso è asintomatico. La sua positività è emersa a seguito di tampone effettuato per abilitare la sua partecipazione a un evento. E ieri, lunedì 17 Gennaio, è arrivato il risultato: positivo. "Al momento, seguendo le indicazioni dell’Asl, l'arcivescovo Giulietti affronta il periodo di quarantena nella propria abitazione nel palazzo arcivescovile - si legge in una nota della diocesi - Non avendo sintomi, partecipa in remoto agli esercizi spirituali del clero diocesano che si tengono a Bocca di Magra. Ha ovviamente sospeso attività e incontri".

L'arcivescovo di Arezzo Riccardo Fontana è risultato positivo al tampone nonostante avesse già ricevuto la terza dose.  Ha sintomi molto lievi, un po' di raffreddore. Proprio per questo domenica aveva rinunciato a celebrare la messa delle 18 nella cattedrale. L'arcivescovo è seguito dal suo medico personale e sta trascorrendo il periodo di isolamento nelle sue stanze private nel palazzo vescovile. La malattia coincide con i 75 anni che compirà giovedì 20 gennaio. Età che per il diritto canonico determina le dimissioni dall'incarico che monsignor Fontana ha già compilato una decina di giorni fa.