Cronaca

Aeroporto, quelle azioni pagate troppo care

La Corte di conti ha condannato i vertici della Camera di commercio di Prato, ​l’ex presidente Carlo Longo e la segretaria generale Catia Baroncelli

La Corte dei conti della Toscana ha condannato a versare la somma di 125.000 euro come danno erariale, a favore della stessa Camera di Commercio, i vertici dell'ente per la vicenda delle azioni di Aeroporto di Firenze, il cui valore di acquisto è risultato troppo alto rispetto a quanto pagato dalla Camera di commercio di Firenze.

L'ex presidente Carlo Longo dovrà risarcire l’80 per cento della quota mentre il 20 per cento è a carico della segretaria generale, Catia Baroncelli.

La Corte dei Conti ha motivato la condanna rispetto "a una condotta dolosa volta a fornire una valida giustificazione ad una operazione finanziaria decisamente dannosa per le finanze della Camera di Commercio di Prato a vantaggio di quella di Firenze". 

Presidente e segretario generale della camera pratese, spiegano i giudici contabili, "erano perfettamente a conoscenza della necessità di doversi giustificare per l''acquisto ad un prezzo più alto, fino ad arrivare a falsificare un documento".