Una multa da 400 euro all'ambulanza della Croce Viola per essere entrata all'interno della Ztl durante un servizio con tanto di paziente a bordo: la vicenda arriva da Prato, dove la contravvenzione venne elevata il 20 Gennaio 2020.
L'associazione di Sesto Fiorentino aveva presentato ricorso, ma è stato respinto e nel frattempo il verbale di 98 euro è diventato di 389 euro. C'era anche il rischio del fermo amministrativo del mezzo, ma il Comune di Prato ha escluso l'intenzione eseguirlo contestando tuttavia la mancata contestazione del verbale nei tempi di legge.
Resta la maxisanzione per l'ambulanza che, su attivazione dell'ospedale di Careggi a Firenze, stava trasferendo una paziente al vecchio ospedale Misericordia e Dolce di Prato.
Dopo il ricorso, i vertici della Croce Viola si sarebbero aspettati l'annullamento del verbale. Con tante scuse? Beh insomma, magari un po' sì. E invece il ricorso è stato rigettato con lo spettro per giunta del fermo amministrativo di una delle ambulanze dell'associazione.
"Vogliamo raccontare una storia che ci riguarda direttamente: ci fa capire cosa succede quando la burocrazia prende il sopravvento", sono le parole della Croce Viola.