Notte di fuoco nel carcere di Prato. Un detenuto ha appiccato le fiamme nella sua cella, prima ad una zanzariera poi al materasso. Intervenuti per spegnere il rogo sono rimasti intossicati sette agenti penitenziari. E' quanto denuncia il sindacato autonomo di polizia penitenziaria.
"Le conseguenze - scrive Pasquale Salemme - segretario del Sappe toscano - sono state sette agenti in ospedale, tra intossicati e contusi, il più grave con 30 giorni di prognosi".