Cronaca

Turni infiniti per gli operai sfruttati a nero

L'indagine partita da un episodio di violenza contro i lavoratori avvenuto nel 2021 ha portato due persone in carcere e due agli arresti domiciliari

E' di quattro persone arrestate per sfruttamento della manodopera l'esito dell'inchiesta della procura di Prato avviata dopo che l'11 Ottobre 2021 si verificò un episodio di violenza nei confronti di alcuni lavoratori che protestavano per le loro condizioni di impiego. 

I titolari della ditta sono stati condotti in carcere, mentre due loro collaboratori - uno dei quali risultato per altro prestanome di comodo - sono stati invece collocati agli arresti domiciliari. Sono 20 i lavoratori risultati in condizione di sfruttamento.

L'indagine è stata condotta dal gruppo anti sfruttamento della Asl Centro coi carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro (Nil) e si è fondata tra l'altro su intercettazioni telefoniche, testimonianze, filmati e analisi dei tabilati. Sarebbero emerse condizioni di lavoro fatte di ritmi forsennati, violenze e carenze sotto il profilo della sicurezza.

Nel corso delle investigazioni sarebbe emersa anche evasione fiscale, generata dal profitto derivante dallo sfruttamento: la guardia di finanza sta procedendo a un sequestro preventivo per equivalente di beni per 120.000 euro.