La mamma della ragazzina di tredici anni che nel 2016 fu azzannata al volto da tre rottweiler è stata rinviata a giudizio con l'accusa di abbandono di minore.
I cani che si avventarono contro la ragazza erano di proprietà del compagno della madre, quest’ultimo è stato condannato e multato, con rito abbreviato, per lesioni colpose.
Il dramma accadde mentre l'adolescente era sola in casa con la sorella maggiore. La tredicenne fu ricoverata nel reparto di rianimazione dell'ospedale pediatrico Meyer. I cani non furono abbattuti ma presi in custodia dal canile dove si trovano tuttora.